L'edificio sacro esisteva, con il titolo Santa Maria delle Grazie, già nel 1581. Tra il 1720 ed il 1747 fu avviata la costruzione del campanile a torre, con tre ordini, terminata nel 1800. Nell'edificio erano presenti, sotto gli altari nove sepolcri, fra i quali uno per il Marchese di Arnesano; tuttavia agli inizio del secolo XIX si riscontrava "un cemeterio a parte, attaccato alla Chiesa Matrice" (quello rinvenuto nel 1995 sotto il Calvario).
Si può, pertanto, dedurre che il Calvario fu costruito intorno al quell'epoca, dato che emerge anche dalle pitture che compongono le scene dell'affresco.
L'altare del SS. Crocifisso fu fatto erigere nel 1750 dai Marchesi Francesco II Prato e Maddalena Maresciallo; per volontà di Giulia Bernardini, la parte inferiore fu rivestita in marmo di Carrara, rivestimento che fu esteso all'intero altare nel 1948. Nella nicchia è custodito uno splendido Crocifisso in cartapesta. La statua, di pregevole fattura, su croce di legno potrebbe essere attribuita alla scuola di Pietro Surgente "Mesciu Pietru te li Cristi".