Descrizione
Sulla volta di Porta Nuova (comunemente detta "Porta Rande") ..."che
dal paese portava, dopo aver superato la piscina della corte baronale (probabilmente
il pozzo Casale), a Lecce e a Monteroni", un'epigrafe conserva il ricordo
di un'eruzione del Vesuvio:
piovette cenere
16 xbre a hore 22
1631
Al centro della corte, che divenne poi Piazza Paisiello, era dunque situato
il Pozzo Casale. Con delibera del 7/4/1923 si decise "di chiudere e non
affogarsi il Pozzo Casale...anche in previsione che possa servire come
serbatoio delle acque delle fontanine del non ancora benvenuto Acquedotto Pugliese".Al
suo posto anni dopo fu installata una "fontana ornamentale" che vi
rimase fino al 1948, quando fu demolita.
Sul lato destro, venendo da Lecce, la piazza era chiusa dall'abitazione della
famiglia D'Alessandro con a lato un vicolo di 30-40 metri. Nel 1969 l'amministrazione
comunale decise di acquistare ed abbattere tale abitazione, prolungando la
via che però rimase sempre intitolata, così come il vicolo, a
Nicola Indennitate.